Amarok 2 Inserita: 12 novembre 2011 Share Inserita: 12 novembre 2011 No lonza ti credo nella maniera più assoluta, non mi fido della burocrazia italiana a volte.... <_< Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
Pasquale 90 999 Inserita: 13 novembre 2011 Share Inserita: 13 novembre 2011 Vai Lonza!!!:ok: comunque già che siamo in tema, ti posso dire che alla fine l'Ibiza rimane in casa...non vale la pena venderla per quel che potrebbero darmi...:rolleyes: ....e se vuoi un consiglio, l'auto sostitutiva per tua moglie, prendila nuova....:ok: Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
lonza70 120 Inserita: 13 novembre 2011 Autore Share Inserita: 13 novembre 2011 Vai Lonza!!!:ok: comunque già che siamo in tema, ti posso dire che alla fine l'Ibiza rimane in casa...non vale la pena venderla per quel che potrebbero darmi...:rolleyes: ....e se vuoi un consiglio, l'auto sostitutiva per tua moglie, prendila nuova....:ok: se avvessi i soldi lo farei volentieri, purtroppo la situazione economica al momento mi consente di prendere come seconda auto un usato fidato da max 3000-3500 euro, oltretutto la vettura nuova l'abbiamo, quella servirebbe come uso quotidiano per spostamenti brevi. Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
Pasquale 90 999 Inserita: 13 novembre 2011 Share Inserita: 13 novembre 2011 se avvessi i soldi lo farei volentieri, purtroppo la situazione economica al momento mi consente di prendere come seconda auto un usato fidato da max 3000-3500 euro, oltretutto la vettura nuova l'abbiamo, quella servirebbe come uso quotidiano per spostamenti brevi. cmq se vuoi, martedì vedo il mio amico, quello dell'astra OPC...che l'ha venduta ad un tedesco, quindi appunto radiata ecc....gli chiedo cosa esattamente ha fatto lui.... poveretto...ne ha presa una gran passata con quel catorcio di "soli 23.000 km".... ...venduta dalla disperazione prima che lei sopprimesse lui :rolleyes: Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
Barale01 0 Inserita: 14 novembre 2011 Share Inserita: 14 novembre 2011 (modificato) Devo radiare la vettura di mia moglie che dovrà esser consegnata ad un acquirente privato Rumeno inquanto vuol acquistare la vettura prima di targhe e libretto di circolazione per portare nel suo paese la vettura, la domanda ora è questa: premesso che per svolgere tutte le pratiche mi affiderò ad un ufficio delegazione ACI, quello che vorrei sapere è se una volta firmato tutti i documenti per tale operazione davanti all'ufficiale preposto a tale scopo la mia responsabilità decade da quel momento, oppure continua in essere anche oltre tale firma fino a quando la vettura non sarà reimmatricolata nel paese estero? Se mi posso aggiungere anch'io, che ho personalmente radiato la precedente passat, proprio per essere certo che ogni passaggio fosse fatto con le dovute cautele, la procedura è: ti rechi al PRA, compili gli appositi documenti (indicando che procedi a radiazione per esportazione in paese UE), consegni carta di circolazione, certificato di proprietà, targhe e paghi. Ti restituiscono il libretto annullato, il certificato di proprietà con scritto veicolo radiato. Da quel momento l'auto è un pezzo di ferro che non può nè circolare e ovviamente neppure sostare sulla pubblica via (ma rimane legalmente sempre tua, come se fosse una bici o un telefonino). Prepara quindi un documento contenente gli estremi di venditore ed acquirente e gli estremi di uun documento di identità(e pure copie dei documenti). Indica che il venditore cede l'auto marca modello e n° di telaio, radiata dal PRA italiano in data..., all'acquirente per l'esportazione in (indica il paese di destinazione). Indica anche il prezzo di cessione. Firmate entrambi (anche le fotocopie dei documenti). Dal quel momento in poi (dopo le firme ed il pagamento)il pezzo di ferro appartiene ad un'altra persona. A quel punto l'auto potrà essere caricata su altro veicolo (bisarca, carro attrezzi ecc) oppure, come nel mio caso, l'acquirente straniero dovrà (utilizzando il libretto annullato, che a quel punto è suo) munirsi di targhe provvisorie per l'espatrio che applicherà all'auto e potrà quindi circolare per il tempo consentitogli. Per quanto riguarda le responsabilità, qualora l'auto radiata circolasse illegalmente, con il n° di telaio le Autorità risalirebbero all'ultimo proprietario il quale, con il documento di prima, dimostrerebbe a tutti gli effetti a chi ha ceduto il "pezzo di ferro" che circola illegalmente. Buona radiazione. Modificato: 14 novembre 2011 da Barale01 Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
lonza70 120 Inserita: 14 novembre 2011 Autore Share Inserita: 14 novembre 2011 Se mi posso aggiungere anch'io, che ho personalmente radiato la precedente passat, proprio per essere certo che ogni passaggio fosse fatto con le dovute cautele, la procedura è: ti rechi al PRA, compili gli appositi documenti (indicando che procedi a radiazione per esportazione in paese UE), consegni carta di circolazione, certificato di proprietà, targhe e paghi. Ti restituiscono il libretto annullato, il certificato di proprietà con scritto veicolo radiato. Da quel momento l'auto è un pezzo di ferro che non può nè circolare e ovviamente neppure sostare sulla pubblica via (ma rimane legalmente sempre tua, come se fosse una bici o un telefonino). Prepara quindi un documento contenente gli estremi di venditore ed acquirente e gli estremi di uun documento di identità(e pure copie dei documenti). Indica che il venditore cede l'auto marca modello e n° di telaio, radiata dal PRA italiano in data..., all'acquirente per l'esportazione in (indica il paese di destinazione). Indica anche il prezzo di cessione. Firmate entrambi (anche le fotocopie dei documenti). Dal quel momento in poi (dopo le firme ed il pagamento)il pezzo di ferro appartiene ad un'altra persona. A quel punto l'auto potrà essere caricata su altro veicolo (bisarca, carro attrezzi ecc) oppure, come nel mio caso, l'acquirente straniero dovrà (utilizzando il libretto annullato, che a quel punto è suo) munirsi di targhe provvisorie per l'espatrio che applicherà all'auto e potrà quindi circolare per il tempo consentitogli. Per quanto riguarda le responsabilità, qualora l'auto radiata circolasse illegalmente, con il n° di telaio le Autorità risalirebbero all'ultimo proprietario il quale, con il documento di prima, dimostrerebbe a tutti gli effetti a chi ha ceduto il "pezzo di ferro" che circola illegalmente. Buona radiazione. E' stato fatto come dici tu presso un agenzia Aci, i documenti dell'acquirente sono stati allegati alla pratica di demolizione presentata all'ufficio, una copia rimane a me ed una copia và al nuovo proprietario che gli permetteranno di espatriare con la vettura, tutto questo su consiglio anche dei carabinieri della mia zona. Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
sic7919 1 Inserita: 24 marzo 2014 Share Inserita: 24 marzo 2014 Scusate riprendo questa vecchia discussione per chiedere conferma che una volta radiata e fatto atto di vendita certificato in comune dal venditore lo stesso possa dormire sonni tranquilli? Quasi tutte le agenzie mi hanno proposto atto di vendita contestuale alla radiazione e radiazione ad opera dell' acquirente ma se l' auto non è radiata non dovrei fare un passaggio di proprietà vero e proprio? poi mi dicono che facendo la radiazione l'acquirente non posso chiedere la restituzione di parte del bollo. Grazie Quota Link al messaggio Condividi su altri siti
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