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[Proj] Desolfatatore per batterie al Pb e Sigillate/Gel


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sparviero76

@THEEAGLE

 

Lasciala sempre attaccata che non succede nulla anzi ne trova giovamento la batteria...... Guarda la foto, pedalino post sinistro, si intravede il cavo del mantenitore perennemente collegato! E batteria di cui non ricordo pi l'etࠣhe non perde mai un colpo....

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Ecco il video dell' MKII fresco fresco .... ho già fatto la versione 2 :P  

Ciao stebea, ti rispondo subito alla domanda: dipende dalla batteria dall'uso che se ne fa e nello stato in cui si trova quando la si comincia a ricondizionare. In genere facendo l'inviluppo di tutto,

Ecco il desolfatatore BD-3.0 appena "sfornato". Questa è la versione "senza intelligenza" ma funziona davvero bene. Ormai i 2 prototipi filati che ho realizzato in passato sono sotto test da 2 anni. M

Posted Images

E infatti, il primo valore ha sorpreso anche a me, per questo ho ripetuto la rilevazione.

 

Purtroppo non riesco a mettere in pratica il suggerimento, causa uso quotidiano e nessuna batteria-muletto disponibile, ma la tua teoria molto valida delle scariche progressivamente più invasive all'aumentare della desolfatazione mi fanno propendere per la fine della sperimentazione.

Pensavo di dare un pò di vitamine contro il freddo, ma in fondo la batteria è ancora giovane e non mi ha ancora dato alcun segnale. Sicuramente da stupidi continuare a fare il "piccolo meccanico desolfatante" :fischio:

 

Grazie Enrico :ok:

 

 

Ma figurati.

 

Lwe centraline sono sicuramente protette, anche perchè sono certificate automotive, ma è anche vero che impulsi così elevati non sono bengraditi, inoltre non lo ritengo comunque salutare, sotto ogni aspetto.

 

Enry

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@THEEAGLE

 

Lasciala sempre attaccata che non succede nulla anzi ne trova giovamento la batteria...... Guarda la foto, pedalino post sinistro, si intravede il cavo del mantenitore perennemente collegato! E batteria di cui non ricordo pi l'etࠣhe non perde mai un colpo....

post-27458-13557699305895.jpg

 

Inviato dal mio Galaxy SII con Tapatalk 2

 

 

Perdonami ma il mantenitore, per definizione, NON è un desolfatatore.

 

Comunque, come ho già scritto ognuno è libero di fare ciò che vuole. Personalmente impulsi così elevati che sollecitano i semiconduttori delle mie centraline non li voglio. L'autovettura è già un sistema pieno di "rumori elettromagnetici" che spesso sono loro stessi origine di malfunzionamento che aggiungerne altri, di quell'entità poi, non lo consiglio di certo.

 

La si veda come quello che fa overclock al proprio processore, la maggior parte di persone non sanno che ciò abbassa sensibilmente la vita dello stesso, non lo sa perche spesso nell'arco di qualche anno lo cambia ma quel processore di certo non funzionerà per il tempo di MTBF stimato in fase di progetto.

 

Da tecnico mi viene naturale dare consigli così come mi fa piacere ricveverli. :D

 

Enrico.

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sparviero76

Enrico,

Quello che ho sotto la moto è simile all'Optimate.... Fa desolfatazione solo all'inizio quando reputa che serva...... Finito il ciclo la carica e la mantiene.... Alias fa tutto lui e vista l'assenza di "oscillazioni strane nella fase di mantenimento come dicevo a Theeagle, secondo me può rimanere attaccato senza avere noie......Sulla mia moto lo uso dal 2006 e tranne quando esco è sempre lì.....Batteria Originale e nessuna noia alla moto..

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Per intenderci è questo quello di cui parlavo con Theeagle per la batteria moto.... Credo che rientri nel thread no?

 

http://www.batterycontroller.it/junior900design.html

 

 

Certo che si, come vedi anche nell'articolo evidenziano quanto segue: " ... ideale per il recupero, la ricarica, la desolfatazione ed il mantenimento di tutte le batterie ...". Quindi attenzione quando fa mantenimento NON fa desolfatazione ed è bene che non lo faccia con la batteria attaccata alle altre elettroniche. Comunque poco importa, nel tuo caso, qualsiasi cosa faccia lo fa bene ... :lol:

 

ciao

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Perdonami ma il mantenitore, per definizione, NON è un desolfatatore.

 

Comunque, come ho già scritto ognuno è libero di fare ciò che vuole. Personalmente impulsi così elevati che sollecitano i semiconduttori delle mie centraline non li voglio. L'autovettura è già un sistema pieno di "rumori elettromagnetici" che spesso sono loro stessi origine di malfunzionamento che aggiungerne altri, di quell'entità poi, non lo consiglio di certo.

 

La si veda come quello che fa overclock al proprio processore, la maggior parte di persone non sanno che ciò abbassa sensibilmente la vita dello stesso, non lo sa perche spesso nell'arco di qualche anno lo cambia ma quel processore di certo non funzionerà per il tempo di MTBF stimato in fase di progetto.

 

Da tecnico mi viene naturale dare consigli così come mi fa piacere ricveverli. :D

 

Enrico.

 

Più chiaro di così...

 

Aggiungo solo che più il marchingegno è efficace nella desolfatazione e tanto più mette a rischio le elettroniche di bordo, se collegato in modo permanente ;)

 

Comunque la mia sperimentazione è terminata, anche se stavo giusto pensando di riprovarci SE riesco a trovare un involucro IP65 per il diodo :fischio:

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  • 1 month later...
cl@udio tdi 130cv

Questo è l'elenco aggiornato e definitivo dei componenti richiesti.;)

Lo schema, almeno per me, non ha nient'altro da poter essere modificato. I componenti sono già stati tutti selezionati, non conviene "eliminare" altri componenti... per ridurre lo spazio.

 

Il circuito si autosostiene dalla batteria12V da desolfatare, l'NE555 inizia ad oscillare da 5 - 6 Volt, sino a 15V superato tale valore si brucia, anche perchè la batteria non deve arrivare a queste tensioni.

 

Invece, per batterie a 24V, lo sò che basterebbe collegare uno Zener in parallelo a C6 da 15V max opportunamente pilotato, ma si dovrebbero ritoccare anche altri componenti.

Per avere un piccolo circuito, mia filosofia.... "tascabile" ( chiamato anche: "circuitello" da qualche amico :D ) per me ora va benissimo così.... se nascerà l'esigenza, vedrò il da farsi in seguito.

 

Il Circuito integrato NE555 ha una configurazione anomala come circuito oscillatore astabile, per 2 motivi:

1. eliminare il transistor pilota del circuito del buon Enry (sempre per rendere il circuito il più tascabile possibile e con assorbimenti minimi)

2. avere un duty cicle invertito di 180° sul MOS, infatti per il 90% di tutto il periodo della forma d'onda d'uscita dal pin 3 dell'oscillatore, il MOS deve essere interdetto "OFF" e solo il 10% saturo "ON", altrimenti il MOS cuoce.

 

Le bobine e il diodo veloce di potenza, possono essere recuperate benissimo (come ho fatto io) dai vecchi alimentatori ATX per PC desktop, come quasi tutto il resto dei componenti.:ok:

 

I trimmer se sono multigiro (10 giri) sono migliori, soprattutto in fase di taratura, che ripeto, si deve fare con un oscilloscopio, in parallelo ad un carico tipo 10 ohm 15 W di tipo resistivo.

 

Quindi dove c'è scritto +Batt 12V collegare il positivo di uscita di un alimenatore a 12V compreso la resistenza di carico e il probe dell'oscilloscopio, mentre sul -Batt 12V il negativo dell'alimentatore e l'altro pin della resistenza di carico e la pinzetta nera del probe dell'oscilloscopio.

 

Prima di tutto tarare i tempi della durata dell'impulso, che può oscillare dai 10 a 20uSec (10 % di tutto il periodo).

Inoltre è di fondamentale importanza, ottenere una forma d'onda di uscita dall'ne555 più squadrata possibile.

Questo regolando opportunamente i trimmer:

TR1 (durata impulso)

TR2 (periodo di tutto il segnale generato dall'NE555)

 

In base a queste regolazioni avete un assorbimento che può variare da pochi mA a qualche Amper, quindi OKKIO quando si toccano i trimmer, potrebbe friggervi il MOS.

 

Per le sole prove di assorbimento, collegare un amperometro in serie, alla bobina L3) e misurate a parità del miglior segnale possibile ottenuto, il minor assorbimento, in modo da garantire un'efficienza globale a tutto il sistema.

 

In allegato oltre allo schema elettrico ed elenco componenti Vi allego i dataSheet dei componenti da me usati (semplicemente perchè li avevo) ma si sono rilevati perfetti per questa funzione in quanto ultra veloci in fase di commutazione.

Spero di essere stato d'aiuto e... per qualunque chiarimento ...non esistate....;)

 

Per la spiegazione del montaggio dei componenti, vedrò se la settimana prossima descriverò qualcosa, magari con delle foto dettagliate, così potete copiarle, e non ci sarà possibilità di sbagliare qualche collegamento. OK?:D

 

Cl@udio68 :ok:

 

Fedele questo è quell odefinitivo di cui ti parlavo, aggiornato.:lol:

post-6642-0-33756400-1358718255.jpg

Modificato: da cl@udio tdi 130cv
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  • 2 weeks later...
fedeleimpianti

:ok: grazie claudio , il mio problema piu' grande sara' prendere nucleo ferrite!

Fedele questo è quell odefinitivo di cui ti parlavo, aggiornato.:lol:

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Domanda per gli addetti ai lavori.

 

 

Perchè quando ho attivo l'optimate nel trattore mi scatta l'antifurto nel garage? ...è da un'anno che faccio prove e sono sicuro al 100% che scatta per questo motivo! ...non è che da fastidio all'IR? blink.gif

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cl@udio tdi 130cv

Salvo, l'antifurto nel garage e' via radio? Se affermativo non mi meraviglierei.... prova a ricodificare gli indirizzi associati ai sensori dell'antifurto.post-19322-0-82872200-1322165353.gif

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No Claudio, è un'Elkron filare.

In un primo momento credevo che a dare fastidio erano i led che lampeggiavano , gli ho messo il nastro isolante sopra e scattava lo stesso, poi mi sono visto le riprese della TVCC e ho scoperto che va in allarme qualche istante dopo che inizia il processo di desolfatazione (led blu dell'optimate acceso).

Potrei benissimo escludere l'IR interno perchè ho le barriere esterne ed i contatti porta, ma ho una sfida aperta con certi personaggi ph34r.gif e non posso permettermi di perderla look.gif.

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cl@udio tdi 130cv

Spero che il sistema che hai installato e' efficiente... post-19322-0-70805200-1322165563.gif contro questi ph34r.gif

Il probema nondipende dall'accensione del led,ma un interferenza radio cheriesce a farscattare l'allarme. sai quale sensore scatta? potrebbe essere un relereed che commuta... di qualche sensore.

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cl@udio tdi 130cv

Prova a schermare l'optimate in questo modo:

1. inserisci l'optimate all' interno di un contenitore metallico, facendo fuoriuscire solo i cavi.

2. con della carta stagnola scherma i cavi a 12V attorcigliandoli sui cavi stessi

3. ora collega a Terra sia il contenitore e la carta stagnola in un unico punto.

 

Fammi sape'post-19322-0-70805200-1322165563.gif

 

10.gif

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Spero che il sistema che hai installato e' efficiente... post-19322-0-70805200-1322165563.gif contro questi ph34r.gif

Sto utilizzando pure le tecnologie "tradizionali" del luogo post-19322-0-70805200-1322165563.gif

 

 

post-28097-0-18008600-1359978647.jpg

 

 

 

Prova a schermare l'optimate in questo modo:

1. inserisci l'optimate all' interno di un contenitore metallico, facendo fuoriuscire solo i cavi.

2. con della carta stagnola scherma i cavi a 12V attorcigliandoli sui cavi stessi

3. ora collega a Terra sia il contenitore e la carta stagnola in un unico punto.

 

 

 

Troppo lavoro! post-19322-0-70805200-1322165563.gif

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