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Consumo corrente ad auto spenta


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Mannaggia mannaggia.....possibile che debba tenere attaccato il mantenitore di carica se resta ferma più di una settimana?

Continua a scaricarmi le batterie, per cui chiedo lumi su come procedere per trovare il responsabile.

Fino ad ora io ho solo provato ad invertire le batterie della lupo e passat, quando sono sulla lupo le batterie non danno problemi neanche dopo 2 settiamane di fermo, quando stanno sulla passat non puoi fare dalla domenica alla domenica successiva senza usarla altrimenti sei fermo.

Ho provato a controllare se l'alternatore carica e mi trovo allo strumento 14 volts, esattamente come sulla lupo.

Ho notato che quando faccio l'operazione di riattaccare la batteria, sulla passat c'è un leggero "sfiammamento" più marcato che sulla lupo quando riattacco il polo positivo alla batteria, chiaro sintomo che c'è qualche cosa che consuma corrente.

Ora vorrei procedere così, metto il tester in serie al polo positivo per misurare gli Ah che consuma da spenta, e poi levare uno alla volta i fusibili, pensate che sia procedura corretta per stanare il colpevole?

Eventualmente quanto potrà essere un consumo normale con l'auto spenta e serrature chiuse?

Grazie

Modificato: da kimiko
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art.142/9

Mannaggia mannaggia.....possibile che debba tenere attaccato il mantenitore di carica se resta ferma più di una settimana?

Continua a scaricarmi le batterie, per cui chiedo lumi su come procedere per trovare il responsabile.

Fino ad ora io ho solo provato ad invertire le batterie della lupo e passat, quando sono sulla lupo le batterie non danno problemi neanche dopo 2 settiamane di fermo, quando stanno sulla passat non puoi fare dalla domenica alla domenica successiva senza usarla altrimenti sei fermo.

Ho provato a controllare se l'alternatore carica e mi trovo allo strumento 14 volts, esattamente come sulla lupo.

Ho notato che quando faccio l'operazione di riattaccare la batteria, sulla passat c'è un leggero "sfiammamento" più marcato che sulla lupo quando riattacco il polo positivo alla batteria, chiaro sintomo che c'è qualche cosa che consuma corrente.

Ora vorrei procedere così, metto il tester in serie al polo positivo per misurare gli Ah che consuma da spenta, e poi levare uno alla volta i fusibili, pensate che sia procedura corretta per stanare il colpevole?

Eventualmente quanto potrà essere un consumo normale con l'auto spenta e serrature chiuse?

Grazie

 

domanda banalissima, ma tutt'altro che scontata: tutto l'impianto è come mamma VW lo ha fatto, o è stato alterato?.. radio, antifurti, e modifiche "garibaldine", sono spesso colpevoli..... dry.gif

 

 

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Domanda: quanti anni ha la batteria?

 

Mio cugino con la BMW serie 5 del 98 aveva il tuo stesso problema, gli chiedo quanti anni ha la batteria, mi risponde:

<<E' nuova!>>

Vado a far misure e ad auto spenta la batteria collegata ha una tensione di 12.15 Volt (troppo poco).

Metto l'amperometro in serie, per i primi dieci secondi c'e' un assorbimento di 5A, poi cala un po' alla volta, dopo un minuto e per i successivi 5 minuti il consumo e' stabile a 600mA, consumo accettabile e corretto per qualsiasi auto moderna, (questa ha anche il telefono a bordo quindi consuma di piu' rispetto alla norma).

 

Ha tolto la batteria, l'ha caricata (non sa caricarla) dopo un paio di giorni mi chiama per lo stesso problema.

 

Domanda: quanti anni ha la batteria?

Mio cugino risponde: <<Ha 3 anni.>>

 

Vado a togliere la batteria dal vano bagagliaio, vedo che e' una batteria da 12V 90Ah marca "Pezzente", collego il fatto che la batteria ha 3 anni ed e' una batteria da pezzente, gli dico:

<<Ti controllo l'intensita' dell'acido, poi la lasci in carica, domani controllo nuovamente tensione e intensita' dell'acido.>>

 

Prima e dopo la carica la batteria era fiacca, gli dico:

<<Le batterie non di marca durano 3 anni, le batterie di marca durano 5 anni, le batterie originali BMW quelle speciali col trattamento che le fa invecchiare piu' lentamente durano 10 anni.>>

 

Mi fa: <<Va bene una da tre anni>>

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impianto originale, antifurto montato in origine ma che ho provato anche a disinserire per mesi senza che cambiasse nulla (auto in box con antifurto e quindi non mi serve)

 

radio non originale ma montata in concessionaria e pure lei l'ho staccata per verificare ma senza che cambi nulla

 

batteria vecchia di 11 mesi esattamente come quella della lupo (prese assieme dallo stesso bancale) arexons con garanzia di due anni scritta (presa apposta per questo dato che sapevo sarebbe finita così.....)

 

 

evidenzio che se inverto le batterie non è che il problema segue una batteria sull'altra auto, ma è solo la passat che lo presenta

 

la prima batteria è durata 6 anni

 

la seconda una VARTA poco meno di 8 mesi, da allora ne ho provate di marca e non di marca, ma è sempre la solita storia, a parte i mesi estivi in cui le batterie riescono a restare cariche per 15 gg come arriva il freddo se non attacco il mantenitore non andiamo più in la di 4 o 5 giorni

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art.142/9

allora, metti un pinza amperometrica che misuri la corrente continua agganciata ad uno dei cavi che arrivano alla batteria, e provi a togliere uno ad uno tutti i fusibili per individuare la linea che provoca l'assorbimento anomalo... poi, da lì, bisogna seguire il circuito fino ad individuare il componente che rimane attivo anche quando non dovrebbe... o è entrata acqua da qualche parte, o qualcosa si è deteriorato..

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art.142/9

non ho la pinza amperometrica...posso solo inserire il tester sul polo positivo...

 

 

non dovresti aver problemi, ad auto spenta.. parti prima sulla portata massima che sopporta il tuo tester (di solito, 10A, che dovrebbero essere più che sufficienti..), poi, una volta quantificato l'assorbimento anomalo, se rientri nella portata inferiore, potrai essere più preciso nella misurazione....

 

in bocca ala lupo.. potresti trovare l'anomalia in pochi minuti o, stasera, essere ancora a caccia.. sono i problemi più bastardi... per trovare qualcosa del genere su un macchinario, ci abbiamo messo una settimana con oscilloscopi e strumenti di ogni tipo......... dry.gif

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non dovresti aver problemi, ad auto spenta.. parti prima sulla portata massima che sopporta il tuo tester (di solito, 10A, che dovrebbero essere più che sufficienti..), poi, una volta quantificato l'assorbimento anomalo, se rientri nella portata inferiore, potrai essere più preciso nella misurazione....

 

in bocca ala lupo.. potresti trovare l'anomalia in pochi minuti o, stasera, essere ancora a caccia.. sono i problemi più bastardi... per trovare qualcosa del genere su un macchinario, ci abbiamo messo una settimana con oscilloscopi e strumenti di ogni tipo......... dry.gif

 

Ciao Kimiko,

allora tu hai inevitabilmente qualcosa che resta "acceso". E' vero che se si lascia la macchina spenta per parecchio tempo questa poi non riparta, ma il tempo di "spento" è nell'ordine di almeno 1-2 mesi solari.

 

Se tu prendi un normalissimo multimetro o tester che sia e lo metti in portata Ampère (come ti ha detto giustamente Fabio metti la portata massima) a quadro spento (senza chiave inserita) stacca la batteria, metti in serie il tester e vedrai che per i primi istanti l'assorbimento sarà significativo, questo è dovuto al reset delle centraline e agli attuatori dell'abs. Dopo di che l'assorbimento dovrà portarsi intorno ai 350mA, poco più di 1/3 di Ampère per capirci.

 

Se così non fosse hai qualcosa che rimane acceso, o peggio, qualcosa che si è guastato e non va in Stand-By. (Un amplificatore, una luce accesa da qualche parte, una serraura ... o altro).

 

Vai tranquillo.

 

Ovviamente non accendere il quadro con il tester inserito e tanto meno NON mettere in moto.

 

Enry

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art.142/9

come correttamente ha fatto notare Enrico (a volte si dan per scontate cose che non sono così ovvie, per i profani dell'elettrone..), non accendere il quadro, o potresti ritrovarti all'altezza del terzo piano dei pezzi elettronici che erano il tuo multimetro, e va impostato su corrente continua (non tutti i multimetri la misurano, limitandosi all'alternata...)

 

quindi, impostazione su 10A, DC (oppure una linea retta continua , o due linee rette continue sovrapposte: la superiore continua e l'inferiore tratteggiata..)

 

inoltre, su alcuni tester, per la portata da 10A va posizionato lo spinotto negativo di uscita su un innesto specifico che sopporta una corrente passante maggiore (a scapito della precisione della misura..)

 

wink.gif

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negativo...la storia si complica

attaccato il tester dopo aver lasciato riposare l'auto 1 ora e non ha segnalato nessun assorbimento, all'apertura portiera segna i 2 ah delle luci, se richiudo quando queste si spengono la lancetta torna a 0

 

aspettato di nuovo con tutto chiuso (ho fatto la chiusura manuale di tutte le serrature anche lasciando aperto gli sportelli) e nessun assorbimento, azionando uno alla volta gli sportelli (li aprivo facendo scattare le serrature) segnala l'assorbimento delle luci interne e torna a 0 quando si spengono

 

se accendi e spegni la radio segna assorbimento quando accesa e nulla quando spenta

 

escluso l'antifurto e poi riimmesso con la chiave, ma non assorbe nulla se non viene attivato

 

mi sa che sono sulla stessa strada della lupo, che partiva regolarmente e poi ti piantava in asso a caso durante la giornata quando la riaccendevi, finche ad un certo punto (due settimane di non partenze a caso ogni 3 o 4 giorni) si è finalmente accesa la spia alternatore, sostituito quello finiti i problemi.

 

devo trovare un alternatore allo sfascio da provare, sperando che sia come per la lupo e le altre che sono tutti uguali, almeno riesco a fare un pò di prove nel tempo, non ho voglia di invertire gli alternatori lupo/passat <_<

 

 

se ci sono altre idee non esitate ad esporle....denghiù :rolleyes:

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No aspetta.

 

Segna ZERO in quanto lo hai messo su portata da 10Ampère. Il tuo multimetro evidentemente non segna dopo. Cerca se hai una portata inferiore, tipo 1-2Ampere ma questa volta NON aprire le porte perchè con quella portata potresti danneggiare lo strumento.

 

L'alternatore al limite non caricherebbe la batteria, di certo non la farebbe scaricare quanto l'auto è ferma. ;)

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non ho un tester molto affidabile purtroppo, è vero che l'alternatore non scarica la batteria ma se per caso, come effettivamente accadeva con la lupo, non carica (e per qualche strano motivo non si accendeva la spia sul quadro fino alla definitiva rottura totale) io non mi rendo conto di parcheggiare una macchina con la batteria semiscaricata dall'uso, perchè solitamente rientro la domenica sera con tutte le luci accese, clima in automatico, radio, e in quelle condizioni la richiesta di corrente magari è maggiore di quella prodotta, sono certo che era così sulla lupo, che infatti partiva al mattino ma per lasciarci a piedi dopo aver parcheggiato in una giornata piovosa (sto ripercorrendo le fase dei recuperi che feci) con uso di ventola per disappannare e tergi, o una sera dopo che la figlia l'aveva usata appunto di sera con luci accese.

Anche lei non aveva mai fatto lo scherzetto in giornate normali.

Solo che usandola poco davvero non riesco a farlo dipartire totalmente, io ho il dubbio che scaldandosi l'alternatore dopo un pò vada a perdere capacità di carico....bho

però ho intenzione di chiedere al lavoro agli elettricisti esterni se mi faranno un paio di misure con pinza aperometrica così verifico pure quello

Modificato: da kimiko
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Se hai questo dubbio, fai così.

 

Carica la batteria a bomba, o con la Lupo o con un carica batteria e poi guarda se dopo una settimana è a terra. COmunque ti costa meno un tester che misura anche le decine di milliAmpère. :lol:

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Se hai questo dubbio, fai così.

 

Carica la batteria a bomba, o con la Lupo o con un carica batteria e poi guarda se dopo una settimana è a terra. COmunque ti costa meno un tester che misura anche le decine di milliAmpère. :lol:

 

Anche le pinze amperometriche... ormai si trovano a 8-10€ dai cinesi (non saranno precisissime, ma anche sbagliassero di 10mA non sarebbe un dramma), con il vantaggio che potrai anche misurare le correnti in tutte le condizioni di funzionamento, evitando di fare continui "attacca-stacca" che non sono troppo salutari per le centraline elettroniche di bordo.

 

My two cents...

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art.142/9

Anche le pinze amperometriche... ormai si trovano a 8-10€ dai cinesi (non saranno precisissime, ma anche sbagliassero di 10mA non sarebbe un dramma), con il vantaggio che potrai anche misurare le correnti in tutte le condizioni di funzionamento, evitando di fare continui "attacca-stacca" che non sono troppo salutari per le centraline elettroniche di bordo.

 

My two cents...

 

che trovi a 8/10€ una pinza per corrente CONTINUA, ne dubito... deve utilizzare l'effetto Hall come i Lem.. io ne ho una della HT Italia, ma quella classica che misura solo l'alternata, costa 160€.. quella mia, con in più semplicemente la possibilità di misurare la continua, più di 400...... dry.gif

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