Vai al contenuto

dispersioni elettriche?


Messaggi consigliati

help:

 

dentro al vano motore ho una serie di fili marroni, piu' piccoli o piu' grandi, che partono da diverse componenti e che devono portare al negativo.

 

questi fili sono incerottati e inguainati tra loro, per cui non mi e' possibile vedere esattamente le connessioni tra i cavi.

 

se metto il tester su OHM, collego un capo al negativo della batteria e vado a toccare con l'altro capo i vari marroni, la lancetta va su come in effetti mi aspetto, pero' in alcuni terminali schizza a fondo corsa in modo molto energico, su altri invece si ferma a circa 2/3 o 3/4 di corsa.

 

L'indagine è iniziata testando il thermoswitch del radiatore: quello che ad una certa temperatura del liquido di raffreddamento fa arrivare corrente, quindi partire, l'elettroventola.

 

il tester "vede" la corrente sullo spinotto, ma quando lo attacco alla ventola questa non parte.

 

calma: gia' fatto prove: la ventola collegata direttamente alla batteria funziona in entrambe le velocita'

 

il thermoswitch pure funziona: la corrente gli arriva e gli altri due pin non hanno corrente fino al raggiungimento della temperatura necessaria, poi la mandano..

 

la ventola non funziona se attacco il "suo" negativo e prendo il positivo direttamente dalla batteria, ma funziona se prendo il "suo" positivo e attacco il negativo direttamente alla batteria: morale il problema e' sul negativo, ok.

 

 

allora ho cercato (sto cercando) di capire di piu' e, come detto, ho notato questa faccenda della diversa lettura degli OHM.

 

la sensazione e' di "dispersione" o di "massa" (uso questi termini in modo da bar, cioe' con tutta probabilita' senza alcuna appropriatezza).

la stessa lettura bassa la riscontro al negativo del compressore dell'aria condizionata, al negativo del relay di azionamento del compressore, al negativo del sensore della temperatura esterna...

il negativo del relay di azionamento della seconda velocita' della ventola (sempre di pertinenza del sistema di aria condizionata) addirittura non risponde nemmeno al tester: in pratica sembra non collegato al negativo della batteria.

 

ora, siccome tutti questi negativi che ho detto sono incerottati tra loro in un unico "ragno", quello che mi viene da pensare e' che ci sia qualche malloppo di troppo nelle connessioni di tutti i cavi tra loro.

 

di fatto se utilizzo negativi volanti mandati alla batteria, ogni componente funziona come dovrebbe.

 

c'e' da dire che questi cavi sono roba di 20 anni d'eta';

 

chi mi aiuta, sapendo cosa puo' significare la mia "lettura bassa"??

 

l'aiuto piu' grande sarebbe spiegarmi se e' corretto interpretare la lettura del tester con un valore di OHM inferiore come segno di anomalia nei contatti tra i fili e se e' effettivamente da quello che dipende il fatto che il tester "vede" la corrente, il contatto, ma poi quando vai ad attaccare l'utilizzatore questo non parte.

se e' possibile o addirittura sicuro che si tratti di un problema tra la connessione dei vari negativi oppure se ci possono essere anche ipotesi diverse e quali potrebbero essere...

 

tutta questa domanda per avere da voi dei pareri prima di decidere di togliere il cerotto nero al mazzo di cavi e riperscare uno per uno tutti i marroni e le loro connessioni sperando di rintracciare il filo staccato o la "pallocca" di rame esagerata...

Link al messaggio
Condividi su altri siti
art.142/9

sarò breve:

 

per le auto tedesche, il negativo è (di norma) MARRONE..

 

tutti i fili marroni, sono (o dovrebbero essere) collegati insieme, e contemporaneamente ad un punto del telaio...

 

il valore in Ohm di una BUONA connessione, tende a "0", dato che non oppone resistenza al passaggio della corrente.. un filo elettrico da massimo 2/3 metri che comincia a superare i 3/4 Ohm, o è lesionato, o le connessioni ai suoi capi sono ossidate o interrotte...

 

DA CUI: scerotta il fascio, e verifica le connessioni.. potresti avere la crimpatura del mazzo di fili completamente arrugginita.... wink.gif

Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ti ringrazio moltissimo della risposta che mi ha molto rassicurato sulla validita' di certe ipotesi, facendomi riaprire il cofano carico di ottimismo sulle cose da fare.

Salto noiosi passaggi intermedi e arrivo ad un punto concreto:

 

Quello che pensavo fossero cavi negativi tra loro collegati ma rovinati (e che quindi davano una lettura "moscia" del tester), sono in realta' cavi tra loro scollegati, ma che danno una lettura del tester con la lancetta che si sposta e resta bassa, se sull'auto e' montata la batteria ( sia riattaccata completamente, sia anche solo riattaccata al positivo ).

quando invece la batteria e' staccata dalla macchina, il tester resta fermo se faccio gli stessi collegamenti (come in effetti mi aspetterei anche a batteria montata)

che controllo?

Link al messaggio
Condividi su altri siti
Pasquale 90

le tue ipotesi, elettrotecnicamente parlando, sono più che fondate....:ok:

 

controllerei per prima cosa le connessioni del "nodo" a cui fanno parte i fili interessati

 

NB: la misura delle resistenza, o meglio in questo caso della "continuità", è meglio farle sempre togliendo tensione all'intero impianto da esaminare....;) ....altrimenti ci potrebbero sempre essere dei ritorni strani di corrente che ingannano le misure :rolleyes:

Link al messaggio
Condividi su altri siti

Nella ventola della 35i, se non erro, c'è una protezione termica in serie proprio al negativo, sempre se ricordo bene, verifica che non si sia inchiodata ... la vettura ha qualche annetto ...

 

Quoto Fabio.(art) :lol:

Link al messaggio
Condividi su altri siti

Protezione ternica in serie? Mi puoi spiegare di che si tratta, come e' fatta "fisicamente"?

Io per questa cosa mi sono messo molto a studiare, per cui ho un manuale della Haynes sulla B35i e anche parti del manuale ufficiale di officina: sugli schemi dell'impianto elettrico, dalla elettroventola il negativo riporta direttamente a massa senza descrizione di nulla nel mezzo: resistenze, protezioni, ammennicoli o transistor (!). Cosa devo vedere per riconoscere la presenza di una protezione termica in serie al megativo?

 

E poi si, confesso: ho girato intorno alla questione sul forum meditando sul da farsi..... e alla fine lo ho fatto: ho trapiantato l'aria condizionata da una GL del 1991 (la mia, censita qui sul forum e incidentata ormai da un anno) ad una "Arriva" del 1993, acquistata a dicembre con 43000Km da nuova.

 

Le varie componenti relative all'aria condizionata presenti nel vano motore sono tutte collegate da un unico fascio di cavi (quelli poi incerottati con la tela nera a formare il "ragno") che passano dentro all'abitacolo arrivando ad un solo spinotto specifico che si innesta dietro alla scatola fusibili: molto razionale, molto tedesco, Ja....apprezzo grandemente.

 

sulla GL questo fascio di cavi ha un capo, dentro al vano motore posizionato in prossimita' del faro sinistro, con uno spinotto a 3 pin, collegato ad un altro spinotto, che a sua volta rientra in un fascio incerottato che poi passa in un altro foro della paratia tra motore e abitacolo andando alla scatola fusibili: e' da questo spinotto che un filo rosso e uno marrone alimentano e ricollegano al negativo il complesso del fascio di cavi.

Una volta trapiantato di la', il fascio di cavi si e' trovato senza lo stesso spinotto cui attaccarsi ( che non ho voluto espiantare di la' perche' anche questo a sua volta rientra incerottato in tutto un altro fascio di cavi, stavolta comprendenti tutti i cazzi relativi al motore, allalimentazione etc etc).

 

Insomma quando ho trapiantato il ragno di cavi dell'aria condizionata sono andato a testare i diversi capi, in effetti aspettandomi di dover da qualche parte riprendere il corrispettivo di quello spinotto rimasto sulla GL: e pero', come scritto all'inizio, collegando i marroni al negativo della batteria avevo una risposta della lancetta che in effetti mi disorientava, perche' sembrava che questo ragno di cavi appena impiantato fosse per qualche motivo gia' collegato al negativo da qualche parte...

 

Beh, dopo le illuminazioni di voi amici del forum e' bastato avere la buona volonta' di ritogliere la batteria ed e' apparso chiaro che i negativi del mazzo di cavi sostituiti erano scollegati dagli altri, cioe' dall'attacco alla batteria.

Insomma ho ricreato i collegamenti all'ex spinotto vicino faro come su precedente GL ed ho risolto; Thanks.

 

PS

in tutto questo discorso, ho cercato in giro per mezza citta' di Roma un nastro isolante del tipo adatto a ricreare il cavo fasciato all'interno del vano motore: niente: tutti mi proponevano il normale nastro isolante in PVC "tanto la macchina e' vecchia".

alla fine ho trovato una cosa che mi sembra identica al nastro originale usato in VW anche se è di colore bianco e non nero: si tratta della tela adesiva venduta in farmacia per fare le fasciature quando si usa la garza: lo ho trovato perfetto: unico neo il colore bianco: apri il vano motore che sembra un paziente intubato... ma se avete quei problemi di nastro isolante cotto dal tempo e che si e' sfilacciato lasciando i fili colorati scoperti magari vicino a qualche manicotto un po' troppo caldo vi suggerisco questa soluzione.

Link al messaggio
Condividi su altri siti

Se non ricordo male, vado a memoria perchè un difetto di quella vettura è che la ventola motorizzata (non quella trascinata a cinghia,ovviamente) si rompeva la bronzina (non il cuscinetto) che tiene in asse il perno del motore e questo poi dopo un po faceva rumore e sforzava, sforzando faceva scaldare la resistenza che è dentro il motore (il motore dovrebbe avere 3 contatti) che staccava energia ed il condizionatore si staccava a sua volta (la mia era una Fantastica GL del 1992).

 

Torniamo a noi,

il motore è fatto da un cilindro di acciaio con una parte posteriore bloccata da due unghie piegate sul tappo di plastica.

 

Intanto dovresti verificare che la ventola giri alle due velocità, dando alimentazione prima ad uno e poi all'altro contatto. Il negativo, vado sempre a memoria, è il contatto più distaccato dagli altri due.

 

Temo che ti sia saltata la resistenza della bassa velocità.

 

Ti rammento che sono circa 15 anni che non la vedo quindi "errare umanum est", ci sono persone qui che erano appena nate quando avevo questa macchina quindi perdonami gli errori.

 

Il nastro io l'ho trovato alle varie fiere dell'elettronica e se ne trova di 2 tipi: quello vellutato e quello telato. Il secondo è proprio quello che serve a te. E' lo stesso (3M) che è di serie. per ora però puoi usare delle normalissime fascette NERE.

 

La tela adesiva venduta in farmacia NON è la stessa cosa. Colore a parte ha un collante che non regge alle alte temperature inoltre la tela stessa non è adatta per il mestiere. Cerca che trovi, prova anche su ebay .de.

 

Il fatto che tu ti sia basato sull'impianto clima di una Arriva (quella con la calandra inguardabile) hai fatto bene infatti è lo stesso impianto di massima (DIAVIA se non erro). Il problema è che non so dirti se meccanicamente hanno mantenuto gli attacchi, sebbene i telai delle due Passat erano gli stessi.

 

Ti sugerisco una modifica che feci il giorno dopo che la comprai.

 

Nella plancia centrale ci sono i due interruttore vincolati l'un l'altro che permettono di attivare il clima o il ricircolo. Avrai notato che clima+ricircolo non si può fare. BENE.

 

Smonta il gruppo dei 2 interruttori vedrai che dietro il pulsante di destra , nella meccanica dell'interruttore c'è una linguetta che collega meccanicamente i due interruttori trasformandoli in un singolo commutatore. bene, toglila . Così facendo avrai i due interruttori svincolati e potrai mettere il ricorcolo CON e SENZA l'aria condizionata accesa. :ok:

 

 

un salutone,

Enry

Link al messaggio
Condividi su altri siti
art.142/9

per il nastro, mi nasce spontanea una domanda... hai provato in conce?... post-19322-0-82872200-1322165353.gif

 

ovviamente, se devono metter mano ad un impianto elettrico, lo devono anche ripristinare come mamma VW l'ha fatto... e DEVONO averlo... wink.gif

 

infatti, l'ho comprato lì... mi sembra sui, 5/6€.... 10.gif

Link al messaggio
Condividi su altri siti

So che ce l'hanno della marca Wurth, purtroppo erano sempre senza ... :ph34r:

 

Fortunatamente l'ho trovato infiera. Quello vellutato invece non ce l'hanno proprio.

Modificato: da enry68
Link al messaggio
Condividi su altri siti
  • 3 years later...

riapro questo messaggio dopo un sacco di tempo solo per ringraziare tutti quelli che hanno risposto dopo il mio ultimo post.

in particolare enry68 (perchè aveva una GL anche lui, mica per l'aiuto e la competenza!) :D

..però...era il 2012....e la Passat c'è ancora (ma voglio la VR6 !!!)

PS: la "Arriva" (la mia almeno) era una versione delle ultime senza calandra....non so se esisteva anche dopo il 94... comunque era "cheap" una di quelle fine serie impapocchiate con alcuni accessori "in" e altre parti "low cost" tanto per smaltire le componenti di produzione: la GL era altra roba: infatti io ho trapiantato tutto il possibile e sono tornato ad avere una GL "custom".... anche l'alternatore che era Bosch mentre quello dopo era Valeo..... e poi mi piange il cuore quando ci metto le mani e sui pezzi della vecchia GL leggevo made in Germany mentre su questa leggo VW Brasil....

Link al messaggio
Condividi su altri siti
×
×
  • Crea nuovo/a...