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Indicatore Temperatura Rotto?


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Paura: mi serve un consiglio / conferma / consolazione da chi ne sa tanto.

La Passat è anziana: una B35i del 1993.

 

Avevo già raccontato a suo tempo (in un messaggio che non ritrovo più) della lancetta della temperatura "schizzata" a 130°C con la spia rossa che lampeggiava...

Beh, la macchina sta a posto (dopo 3 giorni di parcheggio, girando la chiave nel quadro senza accendere il motore la temperatura partiva subito a 130°C e la spia rossa lampeggiava: non era certo l'acqua in ebollizione).

 

Pare invece essere abbastanza tipico nelle VW degli anni '90 ad una certa età il sintomo dell'indicazione falsata e abbassata, e quello della spia dell'acqua accesa, e riguarda il regolatore di tensione (un componentino elettronico saldato alla scheda madre del quadro strumenti).

 

Stasera lo ho sostituito, ma la spia rossa della temperatura resta sempre lì a lamentarsi dell'acqua che scotta anche se è fredda: non è cambiato niente.

 

Prima questione: siccome la lancetta del carburante va, immagino che il regolatore faccia il suo lavoro sennò anche quello starebbe a zero: è giusto?

Staccando invece lo spinotto dal sensore della temperatura, la spia rossa si spegne (ma va?) dunque immagino che devo partire sostituendo quello (lo avrei già fatto e sto aspettando il pezzo nuovo via internet).

"Ma l'indicatore della temperatura?" Chiederete voi...Ecco, allora:

Ho avuto la lancetta che per un po' di settimane ha indicato i valori al ribasso (ok, questo era "il sintomo"). Poi un bel giorno è schizzata a 130°C e si è accesa la spia rossa dell'acqua sul quadro (e questo era "il problema").

 

La macchina è stata fermata il prima possibile ed è stata ferma il più possibile ma, per fare diagnosi e congetture, chiaramente il contatto elettrico girando la chiave del quadro è stato dato varie volte.

Mentre la spia rossa dell'acqua è rimasta sempre lì a lampeggiare, ad un certo punto l'indicatore della temperatura è tornato a zero e sta piantato là.

Tutto questo prima della sostituzione di oggi del regolatore di tensione.

Siccome però anche dopo non è cambiato niente, la domanda è proprio questa:

non è che dopo un po' di tempo con la lancetta in alto, lassù, a 130°C, mi è anche partito proprio lo strumento ???!!

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art.142/9

partendo dal presupposto che ignoro lo schema elettronico del tuo sensore e del tuo tacho, per verificare il sistema, dovresti farlo "a banco"...

 

se il sensore ha DUE fili, probabilmente ha un 12V che gli arriva, ed una resistenza variabile che deve chiudere il circuito sull'ingresso dello strumento in maniera proporzionale alla temperatura rilevata... ma bisogna scoprire i dati del sensore...

 

se ne ha TRE, probabilmente ha un positivo, un negativo, ed un uscita variabile da...a... sempre proporzionalmente alla temperatura rilevata... ed è necessario scoprire i dati del sensore...

 

se ne ha 4 esistono più possibilità... ed anche lì, van scoperti i dati del sensore...

 

per il tacho, è necessario scoprire il dato di ingresso (quasi certamente in tensione variabile da... a... di solito, da 0 a 5V...) che corrisponde alle posizioni estreme della lancetta... verificare quello, è più facile, dato che si alimenta con una sorgente variabile tra il pin del segnale e la massa, aumentando lentamente il valore, e dovresti vedere salire gradatamente la lancetta in prorporzione al segnale....

 

una volta verificato che il sensore vari correttamente il segnale, e lo strumento si comporti correttamente in base al segnale, escludi guasti dei componenti terminali, ed il problema va ricercato in tutto ciò che vi è fra le due estremità del circuito.....

 

su tante vetture, anche una massa non corretta del motore, porta a far sballare le lancette... alcuni sensori, hanno un solo filo che fa riferimento a massa....

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purtroppo è tutto insieme.....racconto:

1) per rispondere a max ritmo: si: se stacco lo spinotto del sensore e accendo il quadro è tutto ok (tranne ovviamente che non si accende la spia della temperatura, e che la lancetta della temperatura non si muove): e infatti è plausibilissimo che sia il sensore anche perchè qualche tempo fa il "suo" se ne è andato e come prima cosa lo ho sostituito con quello che mi avanzava dall'altra vecchia passat che ho demolito: insomma era sempre una roba di 20 anni: che si sia rotto ci sta, niente da dire.

 

2) per rispondere a art.142/9: il sensore è a 4 terminali

 

3) il regolatore di tensione non lo ho testato al banco e francamente non saprei nemmeno come fare e non avrei nemmeno l'attrezzatura giusta. Da quello che ho letto in rete però è a causa sua che l'indicatore della temperatura segna meno del reale: a parte il problema di adesso (che indica completamente zero) in effetti segnava proprio una tacca meno del reale: insomma siccome il regolatore di tensione costa 3 euro, aveva 20 anni, e mi sono andato a cercare e scoprire sul web cosa è, come funziona e tutto il resto....mi sono detto che lo avrei comunque cambiato anche nell'ipotesi che non fosse strettamente necessario.

 

4) e tutto insomma mi faceva pensare al rischio che oltre a tutto questo si fosse fulminato l'intero strumento dell'indicatore della temperatura, proprio perchè è rimasto costantemente sui 130°C per mezz'ora di fila etc etc.

...morale alla fine ho deciso: lo apro:....ed è una cosa veramente scema scema: per carità, roba svizzera; sarà raffinatissimo e finemente regolato, ma alla fine è una linguetta di metallo con avvolto un filo elettrico sottile quanto un capello che parte dallo spinottino dello strumento che si inserisce nel circuito stampato del quadro: a seconda di come arriva la corrente, questa linguetta di metallo si deforma, evidentemente in maniera progressiva e controllabile; ecco fatto: tutto il resto è meccanica: la linguetta agisce sul dentino di plastica della lancetta che, imperniata al suo posto, a seconda del movimento della linguetta metallica si solleva ad indicare le varie temperature.

ora, se lo strumento sta a fondo scala, vuol dire che la linguetta è completamente deformata sotto l'azione della corrente elettrica ed in effetti forse si può comprendere che se sta per un'ora sollecitata al suo massimo (e magari pure con una corrente non regolata a causa del regolatore di tensione) questa linguetta può soffrire: e infatti ha sofferto: mentre il filo avvolto intorno alla linguetta dello strumento della benzina, là a finaco, era pulito e di color rame, il filo avvolto intorno alla linguetta dello strumento della temperatura era nero, bruciato come la resistenza di una stufetta elettrica quando torna fredda: nero e carbonioso.

 

5) per concludere, pur non essendo un tecnico elettronico, ho capito che lo strumento non va più.

ora non so se teoricamente sia possibile cambiare il filo elettrico, ma non mi metterò certo a studiare come avvolgerlo alla inguetta o cose simili che è solo una fesseria pensare possano essere risolte dal fai da te.

Di primo acchitto avrei tanto la tentazione di scambiare quella linguetta con quella (funzionante) dell'indicatore del carburante del cruscotto della vecchia auto demolita....ma non posso anche perchè le due linguette hanno un orientamento speculare, insomma non posso mettere una al posto dell'altra.

penso che acquisterò un tacho usato via internet, vediamo un po'.

 

6) alla fine, secondo me, ho avuto una concomitanza di cause separate che mi hanno confuso: si sono rotti sia il sensore della temperatura che il regolatore di tensione; questo ha portato nello strumento indicatore una corrente sbagliata che anche dopo poco tempo ha fulminato l'indicatore stesso.

 

7) e allora: il regolatore di tensione lo ho sostituito; adesso aspetto il sensore; ho capito che a sto punto mi manca proprio un nuovo lettore della temperatura....lo cercherò in rete (!)

Modificato: da lop
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